Descrizione
Il volume raccoglie con ampiezza e dovizia materiale intorno all’impresa milanese di Corrado Ricci, lo storico dell’arte, già “rivale” di Adolfo Venturi, che ai primi del Novecento, in qualità di direttore, riordinò, o meglio rivoluzionò nell’assetto spaziale, la Pinacoteca di Brera. Nomi milanesi come quello di Camillo Boito, Luigi Cavenaghi, Gustavo Frizzoni, Malaguzzi Valeri, Giovanni Beltrami, Virginio Muzio, Ettore Modigliani, per tacere d’altri che si raccolsero nella seconda grande impresa milanese del Ricci dello stesso periodo come la fondazione della rivista Rassegna d’Arte, ricorrono costantemente fino a dare il titolo a singoli e specifici capitoli.
Risuonano, inoltre, e fortemente, per il caso parallelo e quasi coevo della Pinacoteca di Napoli, i nomi di Benedetto Croce e Adolfo Venturi, qui riuniti e provati da un duro confronto; caso quello di Napoli che fa da singolare sfondo alla vicenda milanese del Ricci.