La Montagna Etrusca. Simboli e misteri. Dagli Etruschi l’origine dei Merovingi, dei Giglio di Francia e di Firenze
In occasione di Regali a Palazzo, lunedì 7 dicembre alle ore 16.00 Graziano Baccolini presenterà il libro La montagna etrusca. Simboli e misteri. Ne parlerà con il professore Paolo Zani.
La ricerca storica che il libro espone prende l’avvio da alcuni simboli etruschi scolpiti sul lunotto del Santuario di Montovolo. Tra questi simboli si trova un giglio stilizzato. L’ipotesi dell’autore può sembrare azzardata e incredibile: può quel giglio essere il codice arboreo dell’antico centro oracolare di Montovolo? Da quel giglio possono essere derivati i gigli di Francia e di Firenze? È iniziata da qui una lunga ricerca che ha permesso di trovare una notevole serie di dati e connessioni che avvalorano tale ipotesi.
Graziano Baccolini, professore di chimica dell’Università di Bologna, più di quindici anni fa, ha deciso di intraprendere un viaggio tra gli antichi simboli delle civiltà passate, tra cui quella etrusca. Nel tempo, le sue ricerche iconologiche, pubblicate su internet e su alcune riviste, hanno risvegliato curiosità in Italia e all’estero, ispirando altri studi e persino documentari. È stato invitato alla trasmissione televisiva Sereno Variabile e partecipa a numerose conferenze sull’argomento.
Per la rassegna Disognando, curata da Enrico Righi della Biblioteca Salaborsa, Il Girovago presenta:
DIARI DA UNO SPETTACOLO
Fumetti, teatro, intercultura
Durante l’incontro verrà proiettato per la prima volta il breve documentario vividiSegni di Michela Marella sul progetto Diari da uno Spettacolo 2016 a cura del Girovago (Edizioni Nuova S1) e della Compagnia Teatro dell’Argine, in collaborazione con la disegnatrice Francesca Misstendo Popolizio.
A seguire interverranno:
Lorenzo Cimmino, responsabile del progetto
Misstendo, disegnatrice
Nicola Bonazzi e Vincenzo Picone, registi e conduttori del laboratorio Esodi del Teatro dell’Argine.
Per maggiori informazioni, visita il sito Il Girovago.